Come ogni scuola di danza, anche noi ci apprestiamo a mettere in scena il nostro saggio di danza finale: uno spettacolo teatrale di fine anno accademico.
I corsi di danza classica, moderna, contemporanea e hip hop per bambini e per adulti metteranno in scena lo spettacolo dal titolo “Dissimili: Insieme per la Danza”.
E vogliamo riflettere su questo titolo, prendendo a prestito le parole di Bateson, che afferma che “la saggezza è saper stare con la differenza senza voler eliminare la differenza”, per introdurre il tema del nostro primo saggio di danza che ruoterà intorno al concetto di diversità.
Diversi, differenti, disuguali, abbiamo scelto dissimili, come titolo, consapevoli del connotato spesso negativo che questi termini si portano dietro: ciò che è lontano da una presunta regolare normalità viene vissuto con inconciliabile sospetto.
Per Kòreo la vera ricchezza sta nelle differenze, nel saperle valorizzare e farle diventare un punto di forza individuale e collettivo, come una leva su cui far forza per fare emergere ciascuno nella sua unicità e creare insieme qualcosa di nuovo.
Proprio come le tessere di un mosaico che, prese singolarmente sono semplici pezzi di pasta colorata e messe insieme, grazie alla loro dissomiglianza, vengono valorizzate e creano un’immagine, il saggio che ci apprestiamo a mettere in scena accoglie ed esalta le dissomiglianze, unendole con la danza in cerca di nuove armonie.
Vogliamo con questo far riflettere, più che sul concetto di dissomiglianza, su quello di comunione: è la danza il linguaggio che ci unisce, in cui le nostre diversità diventano simmetria, in cui i nostri cuori si sincronizzano, in cui i nostri corpi, ognuno diverso, si cercano nell’armonia del movimento, in cui i nostri caratteri, peculiarità, caratteristiche, diventano funzionali alla creazione del gruppo, in un accordo magico che si crea senza tante chiacchiere, solo musica e movimento.
E, con il saggio, mettiamo in mostra il lavoro fatto durante l’anno accademico, a genitori, parenti e amici.
E così i nostri studenti danzeranno le dissomiglianze delle varie età, le dissomiglianze in natura, le dissomiglianze delle emozioni, le dissomiglianze culturali, le dissomiglianze in base alle abilità diverse e, infine, le dissomiglianze negli stili di danza.
E dimostreranno che sono proprio le disarmonie a creare le migliori armonie.
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